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Vivere e viaggiare in camper: i nomadi del XXI secolo
Sogni una vita da nomade o da camperista esperto? Ecco i consigli per iniziare... e non smettere!
Hai mai pensato di vivere e viaggiare in camper per gran parte dell’anno? Se lavori da remoto (o se il lavoro non è più una tua responsabilità), potresti seriamente pensare a fare il grande passo verso la libertà.
Libertà… perché forse il viaggio inizia come una fuga. Forse stai ancora cercando di capire chi sei e cosa vuoi dalla vita. O forse, hai solo capito che la vita va vissuta, adesso!
In ogni caso, serve lo spirito giusto per viaggiare in van e vivere tanti giorni consecutivi in una casa mobile, da soli, con il proprio partner o con degli amici. Perché il mantra di ogni camperista è: less is more, meno è più (e meglio).
Insomma, se il viaggio in camper è un’ode al minimalismo, la vita da camper potrebbe avere in se un ché di ascetico, di mistico. Sei disposto ad accettarlo?
Vediamo a cosa vai incontro se stai immaginando di comprare un camper, o di fartene uno artigianalmente, e di mollare tutto… o solo quasi.
Come si vive in un camper
Essenzialmente, si vive in una casa su due ruote. Una casa piccola, ma multifunzionale e davvero efficiente. Però, bisogna chiarirlo: la vita da nomade richiede capacità di adattamento e l’abilità di non essere troppo attaccati alle cose materiali.
Anche se la percezione comune è quella di dover rinunciare a molto, in realtà vivendo e viaggiando in camper ci si arricchisce davvero.
Viaggi in un furgone, vivi in un camper e hai un'avventura ogni giorno. Anche solo andare a fare la spesa con il camper è un’esperienza. In un modo o nell'altro, vieni via con una nuova prospettiva. E, se sei fatto per questo, forse ti viene fuori un modello completamente nuovo per la vita.
Come avvicinarsi alla vita e ai viaggi in camper
Un passo alla volta, ovviamente. Mettiamo che voglia sperimentare una vita da camper solo part-time, pagari per un viaggio esotico di 3 mesi in Australia.
Oppure, hai proprio deciso di cambiare vita e vuoi vivere in camper viaggiando, da vero nomade. Ecco, di sicuro il primo passo da fare non sarà quello di comprare un camper. Ma puoi sempre prenderlo a noleggio e fare un tentativo.
Una volta che avrai sperimentato per un arco di tempo sufficiente la vita da camper, allora potrai decidere come organizzarti per la vita da camperista part-time o full-time.
Essenzialmente, hai 3 opzioni principali:
- Comprare un furgone e trasformarlo in camper
- Comprare un camper nuovo
- Comprare un camper usato
- Camperizzare un van
Eh, ma come si fa a capire qual è il trova il tipo di camper giusto per te? Hai una vasta gamma di possibilità, ed è per questo che vale la pena informarti tramite fonti del settore e persone che già viaggiano in camper da molto tempo.
Quali tipi di camper per la van life?
Immagina di scegliere il tuo camper come sceglieresti il tuo compagno di viaggio. Se la compagnia è quella giusta, vivrai i momenti migliori della tua vita, ma se scegli male…
Ma solo tu puoi sapere cosa cerchi in un camper… pardon, da un compagno di viaggio. Perciò noi ci limitiamo alle questioni pratiche.
Ecco quindi i tipi di van, furgoni e camper da conoscere.
Tipologia di Camper |
Vantaggi |
Svantaggi |
Furgone convertito / pulmino convertito |
Compatto e facile da guidare, ideale per 2 persone e per i neofiti |
Senza bagno, troppo basic per chi vuole fare la van life per lunghi periodi |
Camper van furgonato / camper puro |
Pronti all’uso e con tutti i servizi, WC e doccia compresi, ospita fino a 5 persone |
Decisamente piccolo per le famiglie o i gruppi di amici che vogliono passare lunghi periodi in camper |
Camper semintegrale / profilato |
Ha il letto basculante sopra la zona giorno, rimane comunque compatto e aerodinamico |
Bisogna sapersi districare tra i vari mobili a scomparsa, l’apertura delle porte, e così via |
Camper mansardato / Autocaravan |
La mansarda sopra l’area di guida ospita un letto matrimoniale, per ottimizzare gli spazi |
Molto alto, può risultare poco aerodinamico, e ne risentono anche i consumi di carburante |
Camper integrale / motorhome |
Con la cabina guida costruita sul telaio, ampio e con bassi costi di manutenzione |
Tra le opzioni più costose, per le dimensioni può essere scomodo da guidare e parcheggiare |
Camper liner |
Il non plus ultra del lusso, personalizzabile in tutti i modi possibili |
Non si guida con la patente B, per le dimensioni e il peso non è adatto a sostare in alcune aree |
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche essenziali di ciascun tipo di camper, e capiamo quando e perché sceglierli.
Furgone o pulmino convertito
Se ami in fai da te, e vuoi iniziare a sperimentare qualche uscita o viaggio in van, allora potresti tranquillamente dedicarti a progettare e realizzare il tuo camper partendo da un furgone o pulmino da convertire.
Ovviamente, quest’opzione richiede molto tempo, competenze e mani abili. Ma ha i suoi vantaggi:
- Eviti di investire subito nell’acquisto di un camper, senza sapere se questo stile di vita fa per te
- Puoi personalizzare gli interni a tuo piacimento
- L'intero processo di progettazione e costruzione ti porterà a legare con il tuo nuovo compagno di viaggio
Insomma, questa è una soluzione per chi ha molto, ma molto spirito di adattamento. Va detto infatti che non potrai realizzare un bagno o doccia dentro al furgone, e quindi dovrai dipendere dai servizi aperti al pubblico. Oppure, potresti attrezzarti con una tenda da campeggio e WC chimico portatile, e allestire all’esterno un bagno essenziale ma funzionale.
In definitiva, si addice ai viaggi brevi oppure ai veri guru del minimalismo.
Camper puro, o camper van furgonato
Un camper entry level che si presta benissimo alle esigenze dei nuovi camperisti. Non troppo grosso, non troppo piccolo: giusto.
Adatto a chi vuole scorrazzare in vari posti godendosi l’agilità di un veicolo leggero e facile da guidare, e la comodità di una casa su due ruote. Insomma, va bene sia per il campeggio al mare, che per affrontare percorsi tortuosi di montagna. In sostanza, ti offre:
- Spazio abitabile giusto in un veicolo compatto
- Una soluzione perfetta se si viaggia in 2 o 3 persone al massimo
- Flessibilità e tante possibilità di utilizzo
Chiaramente non sarà la prima scelta dei camperisti più esperti, perché dopo tanti anni di van life si tende a desiderare sempre qualcosa di più. Ma se non devi vendere casa e trasferirti in camper a vita, diciamo che la soluzione è più che ottimale.
Camper profilato o semi-integrale
Qui troviamo la scocca e il telaio uniti, e nascono ispirandosi alle roulotte. Più maneggevole rispetto ai camper mansardati e integrali. Insomma, i vantaggi del veicolo sono noti:
- Più spazio abitativo, mantenendo l’aerodinamicità che manda ai modelli più ingombranti
- Rapporto prestazioni/prezzo molto conveniente
- Perfetto sia per chi ha più esperienza e per chi inizia adesso la vita da camperista
In definitiva, è una delle opzioni più richieste oggigiorno.
Camper integrale o motorhome
L’abitacolo di guida è integrata all’interno del camper. Qui si entra nel territorio del lusso, con spazi molto grandi e materiali pregiati. Ecco perché molti appassionati di camper scelgono la motorhome:
- Come dice la parola, è una casa con le ruote: il comfort abitativo è insuperabile
- Prestazioni eccezionali anche d’inverno e con basse temperature
- La vita in camper non sembra più tanto minimalista, ed è perfetto anche per vacanze stanziali, senza dover dipendere dal campeggio
Chiaramente, l’investimento per questo tipo di veicolo sarà ingente, e solo un ristretto numero di camperisti può permetterselo.
Camper liner
Un pullmann più che un camper, per dimensioni e scarsa maneggevolezza. Ma al suo interno potrebbe starci un garage per auto e moto! Capisci che qui siamo nel territorio del lusso spinto. I vantaggi sono ben evidenti:
- Libertà senza compromessi, davvero ci si potrebbe vivere!
- Puoi viaggiare per mesi senza avere nostalgia delle comodità di casa
- Grandi spazi e capacità di carico
Ma passiamo ai lati meno entusiasmanti, tra cui il fatto che costa davvero quanto una villetta. L’ingombro lo rende difficile da guidare, e bisogna essere preparati a consumi molto elevati.
Camper: comprare o noleggiare?
Abbiamo già detto che acquistare un camper è piuttosto dispendioso, soprattutto se non si vuole scendere a compromessi con la comodità. Per questo motivo, vale la pena procedere per gradi, e provare prima l’esperienza senza fare alcun investimento economico.
Se hai la possibilità di usare il camper di amici o parenti, questo è sicuramente un ottimo inizio. Oppure, puoi iniziare prendendo un camper a noleggio: troverai sicuramente un fornitore nella tua area o non lontano.
Successivamente, potresti valutare l’acquisto del tuo camper, tenendo in conto non solo il budget, ma anche o stile di vita e di viaggio a cui aspiri. Certamente, se apprezzi più la libertà rispetto alla comodità, vedrai che riuscirai a trovare il camper van adatto a te.
Se vuoi valutare tutte le opzioni che hai a disposizione, rivolgiti agli esperti. Esistono aziende e anche portali web con un'offerta che spazia dal noleggio all'acquisto dei camper, sia del nuovo che dell'usato.
Quanto costa noleggiare un camper
Se vuoi noleggiare un camper, devi sapere che il costo per il solo affitto può essere molto più economico di una camera d’albergo. Ma i costi variabili, come le spese per il carburante e per le varie attività, ovviamente variano a seconda del tuo stile di viaggio.
Orientativamente, un camper in affitto costa da 70 € a notte se si sceglie un veicolo di modesta qualità e non recente, quindi la tariffa sale a 150 / 250 € per notte per i camper più nuovi e di alto profilo. Il prezzo si intende per tutto il camper e non a persona.
Quanto costa comprare un camper usato
Se il prossimo step per te è l’acquisto di un camper usato, sappi che il mercato ha le sue regole, e che ti conviene consultare le tabelle con le quotazioni di riferimento, prima di innamorarti perdutamente di un camper usato appena visto.
Vediamo quali sono le fasce di prezzo orientative. Per un camper mansardato il costo di acquisto parte dai 10.000 € e può arrivare a 50.000 €. Per camper semi-integrale e camper van furgonato, il prezzo minimo è di 20.000 € fino a un massimo di 55.000 € o 60.000 €. I motorhome ovviamente sono i camper più costosi, con prezzo per l’usato a partire dai 25.000 € e fino agli 80.000 €.
Quanto costa comprare un camper nuovo
Il costo di acquisto di un camper nuovo di zecca è quanto meno doppio rispetto ai prezzi dell’usato. Ma anche in questo caso bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli, sapendo che comunque non esiste un listino ufficiale e non ci sono dei parametri di riferimento, come invece per le automobili.
Vediamo i costi di massima per compare un camper nuovo. Un camper puro costa tra i 40.000 € e 65.000 €. Il camper mansardato costa tra 50.000 € e 65.000 €. Per camper semintegrale e camper van furgonato, il prezzo oscilla tra 50.000 € e 90.000 €. Per un motorhome il prezzo parte da 80.000 € e arriva fino a 250.000 €. E un liner? Può superare anche i 300.000 €…
Le destinazioni migliori per i viaggi in camper
I posti migliori da esplorare in camper sono assolutamente quelle aree molto estese, oppure dove i collegamenti lasciano a desiderare. In generale, le zone con grande ricchezza paesaggistica sono l’ideale per il camperista.
Inoltre, qualsiasi destinazione con costi di ospitalità alti si presta a essere visitata in camper, perché così si abbattono le spese di hotel, cibo, e si risparmia qualcosa sui trasporti.
Ma scopriamo quali sono i Paesi da visitare in camper, con il tuo o magari con uno a noleggio.
Australia
C'è davvero molto da vedere in Australia. A partire dalla costa orientale dell'Australia - tropici, spiagge e gabbiani - fino all'aspra solitudine dell'ovest, è giusto dire che troverai qualcosa che ti ruberà il cuore: un paesaggio, una città, la natura, qualche persona.
Per non parlare poi della Tasmania, che sembra “costruita” appositamente per i viaggi in camper. Solo che l’Australia è grande… perciò, prenditi un anno di aspettativa se puoi!
Nuova Zelanda
È abbastanza paragonabile al viaggio in camper in Australia, solo che il carburante è più caro. Comunque, un viaggio in camper in Nuova Zelanda è un’ebbrezza che ogni camperista dovrebbe provare una volta nella vita.
Se hai la possibilità, visita sia l’isola del Nord che l’isola del Sud, senza farti scappare il parco del Tongariro eil Fiordland National Park.
Giappone
Sembra strano, perché è poco usuale. Ma esplorare il Giappone in camper è un’ottimo modo per bypassare i problemi legati al trasporto… primo tra tutti: il costo esorbitante.
Il Giappone è ancora abbastanza disabituato ai camperisti nomadi, perciò puoi approfittare della mancanza di regole limitanti. Un’esperienza da provare? Accamparti per la notte a Shikoku o Hokkaido, in mezzo alla natura.
Stati Uniti
Il classico viaggio on the road coast to coast negli Stati Uniti d'America è un must dell’immaginario di qualsiasi turista, ancor più per i camperisti. Altre destinazioni note sono i grandi parchi statunitensi, come il Yosemite, il parco nazionale del Grand Canyon e la Death Valley.
Mete più audaci sono senz’altro l’Alaska e le Hawaii. Ma perché non provare, quando c’è una strada che ti ci porta?
Canada
Anche il Canada merita un great roadtrip con i fiocchi, con la sua natura selvaggia e incontaminata, fatta proprio apposta per la vanlife. Meta pià popolare, ovviamente le cascate del Niagara, ma non possono mancare i parchi nazionali di Jasper e di Banff, nell’area delle Montagne Rocciose. Il luogo ideale per avvistare animali allo stato selvaggio come l’orso.
Europa
Tanti Paesi e culture diverse condensate in un continente non troppo grande… Impossibile parlare delle destinazioni migliori da fare in camper, perché, diciamo la verità, in Eurpa c’è così tanto da vedere e per tutti i gusti, che il viaggio potrebbe prendere tante pieghe diverse.
Sicuramente essere un camperista è sinonimo di amante della natura, ma non dimentichiamo che il camper è un mezzo di trasporto e un alloggio, perciò si può andare dovunque, e con qualunque desiderio: un viaggio culturale, enogastronomico, balneare, e così via.
Van life: dal viaggio alla vita da nomade
Inizia sempre con un viaggio in van, camper o roulotte, e poi qualche anno dopo finisce per diventare un vero e proprio stile di vita.
Oggi più che mai, con il mondo globalizzato e connesso h24, molte persone hanno la possibilità di vivere spostandosi da un Paese all’altro, vivendo nel proprio camper.
Non per forza una scelta di vita radicale ed estrema: non bisogna abbandonare tutto per diventare camperisti a tempo pieno. Basta avere un lavoro da remoto, per esempio, per potersi permettere il lusso di non presentarsi in ufficio 5 giorni su 7, e di lavorare davanti alla vista suggestiva di un paesaggio esotico.
Oppure, la van life può essere uno stile di vita a tempo determinato, per esempio, per fare quel grande viaggio che sogni da una vita e finalmente sarà realizzabile perché con un camper a noleggio si spende poco.
Insomma, il camper è qui per restare e prosperare ancora a lungo.
Che tu sia un nomade navigato o un aspirante camperista alle prime armi, ti auguriamo il meglio per i tuoi prossimi viaggi!
P.S.: E se hai un’esperienza, da raccontare, contattaci!
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