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In Italia o all'estero, in aereo, in auto o con altri mezzi. Ecco le istruzioni per l'uso e i consigli di una mamma blogger
Viaggiare con i bambini può intimorire alcuni genitori, specialmente se si tratta della prima volta. Portare i tuoi bimbi insieme a te crea dei ricordi indelebili per tutta la famiglia e noi in questa guida ti vogliamo dare dei suggerimenti per rendere la tua vacanza speciale e comoda.
Nelle prossime righe trovi il nostro vademecum, e i consigli unici di Angela Ercolano, #mammablogger di Familyblog.it, a cui abbiamo chiesto di condividere la sua esperienza di viaggiatrice piena di idee e risorse, con 2 bimbi al seguito.
L’età del tuo bambino o della tua bambina è fondamentale: per un viaggio meno stressante, è necessario costruire la vacanza a partire dalle esigenze dei più piccoli. Sarà sempre così? No, ovviamente: man mano che i bambin crescono e acquisiscono indipendenza, la vacanza diventa più soddisfacente per tutti.
Secondo Angela "superati i 5 anni di età dei figli, organizzare un viaggio con i bambini diventa più semplice". Ma nel frattempo è importante "garantire la stessa routine che hanno a casa, anche quando si è in vacanza".
Come si traduce, nel concreto? Vediamo qualche esempio. Se hai un neonato o bambini piccolini, la cosa migliore che puoi fare è sicuramente prenotare un volo serale. In questo modo darai la possibilità al tuo piccolo di poter riposare e quest’ultimo non soffrirà troppo gli effetti del decollo e dell’atterraggio aereo. Questo darà modo anche a te di poter riposare e godere di lunghi momenti di pace durante il tuo volo.
Comunque, l'opzione del viaggio notturno funziona sempre, qualunque sia il mezzo di trasporto (auto, camper, traghetto...).
Nel caso il volo notturno non potesse essere una possibilità allora ti consigliamo di prenotare una partenza che avvenga almeno 30 minuti prima dell’orario del riposino del tuo piccolo, così dopo il decollo potrai allattarlo e metterlo a riposare, sperando che il rumore dell’aereo possa regalare a tuo figlio o a tua figlia un sottofondo rilassante per addormentarsi. Nel caso il tuo volo sia superiore alle 6 ore dovrai trovare una soluzione diversa ma il consiglio che ti abbiamo dato si applica ugualmente.
Che si tratti di indossare le mascherine a bordo o dell'imbarco del passeggino in stiva, è fondamentale farsi trovare preparati prima di un viaggio con i bambini. Questo ti permette di risparmiare molto stress in aeroporto e di spendere meno tempo ad organizzare last minute. Assicurati di avere tutti i documenti necessari per viaggiare con i bambini.
Ogni compagnia aerea ha le sue regole individuali, che noi ti consigliamo di consultare direttamente nei loro siti web ufficiali. I passeggini sono spesso ammessi a bordo per motivi di sicurezza se custoditi in una borsa protettiva. Sarà il personale di bordo a occuparsi di farti trovare il passeggino pronto quando dovrai scendere dall’aereo.
Alcune norme anti-Covid prevedono l’uso della mascherina obbligatorio in tutti i mezzi di trasporto pubblico, compresi gli aerei, per i bambini dai due anni in su. Se il tuo bambino non ha ancora imparato ad indossare la mascherina sarebbe il caso di cominciare a insegnargli a portarla mentre siete in viaggio.
Per quanto riguarda i liquidi invece, le formule e il latte materno sono ammessi se in quantità ragionevoli. Assicurati di informare gli ufficiali aeroportuali su cosa stai trasportando onde evitare disguidi.
Se hai dei bambini in età prescolare o scolare, essi potrebbero annoiarsi durante le operazioni burocratiche che precedono o seguono l’imbarco e lo sbarco aereo. Questo potrebbe generare frustrazione, pianti, bisticci, capricci... Insomma, momenti non facili da gestire.
Un consiglio che vogliamo darti è quello di impegnarsi a coinvolgere i tuoi bambini anche con dei semplici compiti come fargli portare una piccola valigetta oppure fargli controllare il loro zaino, in questo modo i tuoi figli si sentiranno parte attiva dell'esperienza. Questo li farà sentire più grandi e autonomi, e di sicuro ricorderanno questi momenti molto, ma molto a lungo.
Ma ci sono tanti altri modi di far sentire i bambini al centro dell'esperienza. Sicuramente, va organizzata qualche attività in linea con le passioni dei propri figli. Per esempio, Angela Ercolano nel suo blog racconta di quando la famiglia ha fatto una gita alla Città della Scienza di Napoli dove i suoi bimbi hanno fatto gli esperimenti in laboratorio, trasformandosi in provetti scienziati.
Insomma, basta informarsi prima di partire e si troverà sicuramente un tour o un'attività adatta ai propri pargoli. La scelta può spaziare dai musei ai parchi a tema, dai festival ed eventi di nicchia (fumetti, fantasy, scienza), fino all'animazione per bambini nelle manifestazioni estive che toccano quasi tutte le città e i paesi italiani tra giugno e settembre.
"Però, non dimentichiamo che ci sono anche tanti tempi morti da riempire - ricorda Angela - Un momento di relax sotto l'ombrellone per la mamma, potrebbe essere uno strazio insopportabile per i piccolini. Quindi, bisogna tenerli impegnati il più possibile. Al mare risulta di sicuro più facile, specie se si ha la possibilità di usufruire dell'animazione. In alternavita, bisogna attrezzarsi anche per fargli fare dei lavoretti creativi che tengono i bambini impegnati e contenti".
Un modo creativo per passare il tempo in vacanza è leggere storie per bambini. Grazie ad una numerosa raccolta di racconti, disegni da colorare e favole tutte da scoprire potrai tenere occupati i tuoi figli quando non possono giocare all'aperto.
Ogni genitore deve essere preparato quando si tratta di viaggiare con i bambini ma gli imprevisti possono capitare a chiunque. Ti consigliamo dei passaggi che puoi fare per essere sufficientemente preparati a diversi scenari. Nella valigia, assicurati sempre di mettere dei vestiti extra per i neonati e bambini piccoli, e se pensi di avere abbastanza pannolini infila in borsa qualche paio in più (non si sa mai quando potresti averne bisogno!)
Salviette, salviette e ancora salviette! I bambini si sporcano di continuo, che siano neonati, bebé oppure bambini un pacchetto di salviette umide è sempre comodo da avere a portata di mano. Assicurati di avere anche biberon, ciuccio e bavaglino nel caso tu abbia bisogno di allattare, se allatti al seno non scordare il cambio anche per te.
Porta anche degli snack oppure acquistali in aereo in modo da dare delle dolci ricompense ai tuoi bambini per essere stati bravi. Evita cose appiccicose o che sbriciolano, renderebbe tutto complicato.
Anche se l’idea di viaggiare con i bambini può sembrare un’impresa, ora sai che puoi prendere ispirazione dai consigli di The Travelling Souk e di Blogfamily.it. Se proprio vuoi spingerti oltre, puoi provare addirittura una vacanza in bici con i bambini.
Qualunque sia il tema del vostro viaggio di famiglia, certo non sarà una vacanze totalmente stress-free... ma i tuoi piccoli ricorderanno sicuramente le parti più divertenti del viaggio e non certo i pianti o i capricci che hanno fatto.
Questo renderà la loro infanzia indimenticabile e vi renderà una famiglia ancora più unita!
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